Il sistema degli endocannabinoidi come nuovo bersaglio nel trattamento della fibrosi epatica
Il sistema dei cannabinoidi ha un ruolo cruciale nella regolazione di diversi processi patofisiologici.
Tuttavia il ruolo del sistema dei cannabinoidi nella patologia epatica non è stato ben chiarito, probabilmente per la bassa espressione dei recettori CB1 e CB2 nel fegato in condizioni normali.
Ricercatori dell’Universite Paris-XII a Creteil in Francia hanno dimostrato che i recettori CB1 e CB2 esercitano effetti opposti nella regolazione della fibrogenesi epatica durante danno epatico cronico.
Entrambi i recettori dei cannabinoidi sono up-regolati nel fegato dei pazienti cirrotici.
I recettori CB1 sono profibrogenici e l’antagonista CB1, Rimonabant ( Acomplia / Zimulti ) ha ridotto la progressione della fibrosi in 3 modelli sperimentali.
Il fumo di Cannabis è un fattore di rischio per la progressione della fibrosi nei pazienti con epatite C cronica.
Al contrario, i recettori CB2 esercitano effetti antifibrogenici, mediante un meccanismo che comporta la riduzione dell’accumulo di cellule fibrogeniche del fegato. ( Xagena2007 )
Teixeria-Clerc F et Al, Pathol Biol 2007; Epub ahead of print.
Gastro2007 Farma2007
XagenaFarmaci_2007
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